giovedì 30 giugno 2011

Bdc Steel Grandis

Eccomi con nuove notizie.....

Devo riconoscere che dall'ultimo mio post è passato un pò di tempo e parecchie vicissitudini vissute.....

Ho partecipato alla mia prima Rando in notturna, la 9 Colli a Cesenatico, partito alle 19.30 ed arrivato alle 6.30 con tutta calma!! Esperienza favolosa, suggestiva, piena di sensazioni sconosciute prima!!

Ho "iniziato" mio padre alle pedalate notturne......partiti alle 20.30 con ancora luce e ritornati alle 23 completamente al buio in assetto Rando!!

Poi nelle ultime uscite ho avuto modo di provare e sfruttare la nuova Grandis......


Ma partiamo in ordine.....

9 Colli in notturna: 208 km per 3800 mt di dislivello, partenza tra le 19 e le 20, tempo massimo fissato alle 9 della mattina successiva....
Partito con calma, tanto i km sono tanti e la crisi, soprattutto mentale, di notte, è sempre dietro l'angolo.....  In notturna tutto assume forme e dislivelli diversi rispetto alla modalità diurna....... in notturna si viaggia molto a sensazioni considerando che la visibilità viene meno!! Le salite sono sempre ripide e difficili ma non si guarda la fine della stessa ma un 50 cm davanti alla ruota anteriore...... un bene a volte, quando le forze iniziano a calare......

Ho fatto solo una foto, per quel poco che si possa vedere, durante l'alba......ero verso la fine della fatica e l'inizio della gioia!!!


Che dire, bellissima esperienza, mia prima rando, l'entry level delle Rando come distanza...... l'anno prossimo mi piacerebbe prepararmi bene e raddoppiare l'esperienza...... notturna e successivamente diurna!!!


Bene, eccoci all'iniziazione di mio padre alle notturne.....

Ha esordito con.... per provare provo ma se non mi piace non ne faccio altre....
Partiamo con la luce, sono le 20.30, di lì ad un'oretta sarebbe iniziato il buio..... Ci ritroviamo ad Arco, in completo Rando, faro anteriore, frontalino, luce rossa posteriore, bretelle luminescenti.... direzione Sarche, giretto leggero per iniziare la nuova esperienza!! 


Arco, Dro, salita a Drena, al castello giriamo a destra passando per l'interno del paese e percorrere la strada "vecchia" fino a Luc, P.sso Uldarrico, Cavedine e poi svoltiamo a sinistra prendendo la strada denominata S.Siro che arriva nel centro di Pergolese! Svolta a destra verso Sarche dove inizia a fare buio...... ecco l'inizio vero e proprio della prima notturna di mio padre! 


Mi sembrava gli piacesse l'atmosfera particolare, dopo confermata ma con l'aggiunta che da solo di notte non andrà mai, non si sente sicuro in relazione al traffico e alla sua pericolosità! Magari sono un pò incosciente ai suoi occhi ma da soli, immersi nella notte, porta ancora maggiori sensazioni positive, a chi piace chiaramente!!

Eccolo verso la fine dell'uscita....




Ed eccoci alla prova su strada della Bdc Steel is Real Grandis....

Provengo da una bdc in carbon, che ho tutt'ora e che mi tengo stretto, ed approdando all'acciaio pensavo, sentendo anche gli svariati commenti dei possessori di tale materiale, che fosse un telaio molto morbido, adatto alle lunghe distanze in quanto a comodità ma non adatto agli scatti o alle volate..... mi sono dovuto ricredere!!

Chiaramente in volata o negli scatti con rapportone paga dazio in confronto al carbonio ma non molto come si potrebbe pensare...... La comodità la fà da padrona, comodo, stabile, con cerchi assemblati 32 raggi, una poltrona! Però quando si richiede quella risposta ad uno scatto, questo Overmax della Grandis, non si tira indietro, anzi risponde alle sollecitazioni regalando quella rigidità che si richiede in certi frangenti! Mi ha sorpreso!! 

L'ho provato martedì mattina alle 5.00, finita la notte, giretto corto, 55 km ma abbastanza per capire la sua anima!! In salita si lascia trasportare bene, pur se devo ancora fare qualche regolazione, anche in piedi sui pedali si lascia condurre bene....... adesso arriva il pezzo forte, la discesa!! Abituato alla risposta un pò leggera del carbonio, con questo telaio in acciaio ma soprattutto con la sua forcella, anch'essa in acciaio, in discesa è tutta un'altra musica....... stabile, granitica, la traiettoria impostata non si scompone di un mm, curve ai 70 orari come se fossi fermo!! Fantastica!!!!!!!!! Non oso immaginare come sarà quando monterò le full carbon per tubolare...... la stabilità della forcella sommata alla tenuta super dei tubolari, mi vengono i brividi a pensarci!!!!



Ecco l'ultima foto fatta alla mia Steel is Real con la "Busa" ed il lago sullo sfondo.... alle prime luci dell'alba!!



Alla prossima per nuove avventure.....

Baci