lunedì 31 gennaio 2011

Il Destino

Quando si dice che la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo, non posso che essere d'accordo....

Sabato 29 c.m. ho pensato bene di assolvere ai "doveri" matrimoniali ed andare ad Ortisei (BZ) a divertirci sulla pista da slittino..... assieme a mia cognata e il suo compagno!

Arriviamo ad Ortisei, parcheggiamo l'auto nel parcheggio sotterraneo, ci vesitamo con tuta da sci e doposci e ci incamminiamo verso la stazione di partenza della funicolare Rasciesa.....

22 euro a testa il biglietto giornaliero della funicolare, 6 euro di affitto slittino.... aspettiamo la partenza che da 1300 mt di altitudine ci porterà a 2120 mt s.l.m.

In una manciata di minuti arriviamo in cima, affittiamo la slitta singola e ci inacamminiamo su un sentiero innevato fino quasi in cima al monte dove inizia la pista da slittino......

Bellissimo percorso, vario, con rettilinei lunghi nel primo tratto, poi sostituiti da una serie di curve e contro curve, 3 tornanti e qualche avvallamento..... la prima discesa passa veloce prendendo confidenza con il mezzo, i freni naturali (piedi) e le curve......

La seconda discesa e ultima (per me) è inizata benissimo con qualche derapata ed un tornante senza sosta intermedia, al secondo tornante, i freni non funzionano a dovere e mi schianto contro le barrire che delimitano il tracciato e subisco la slogatura della caviglia destra!!
Ho capito subito quello che era accaduto dal dolore provato nel momento dello schianto..... provo a camminare e il dolore non è altro che un leggero fastidio ma accade sempre così quando l'arto è ancora caldo!
Arrivo in fondo a fatica, risaliamo con la funicolare al punto di partenza della pista, ci fermiamo a mangiare in malga ed il dolore inizia a farsi sentire.

Gli altri fanno un'ultima discesa mentre io aspetto alla malga..... ecco che il dolore inizia a farsi vivo, ora che l'arto si stà raffreddando, anche camminare inizia a farsi difficoltoso pur non appoggiando il piede ma solo il tallone!

Ritorniamo all'auto, io aspetto alla partenza della funicolare, mi vengono a prendere, salgo e mi reco direttamente al Ps senza nemmeno passare da casa!!
Visita del dott e raggi....nulla di rotto, trauma distorsivo alla caviglia destra!
Ora sono in relax (per modo di dire) sul divano con la gamba in scarico sul tavolino e le stampalle accanto!

Speriamo di guarire in una settimana altrimenti l'allenamento fatto finora inizierà a risentirne!

Alla prossima, sperando che sia in sella!!

Saluti

domenica 23 gennaio 2011

Prima pedalata notturna

Buon giorno, oggi è un grande giorno per me e la mia "piccola" Belva......


Stamattina, la prima volta nella mia vita, abbiamo pedalato soli soletti nella notte....

Tutto inizia qualche giorno prima di Natale quando durante una pedalata pomeridiana sulla Gardesana ho conosciuto Fabio, il quale, con i suoi racconti tra una pedalata e l'altra e successivamente nelle altre uscite assieme, ha fatto scattare la molla finora a riposo, del randagio che è in me! Grazie Fabio!!!!

Stamattina sveglia alle 4.40 (orario abituale per me, turnista), alle 5.30 ero in sella...... freddo, quello si, nei primi 5 km mi è balenata l'idea di tornare a casa però dovevo continuare, la passione comandava di proseguire. La temperatura alla partenza era -5°, le dita non ci hanno messo molto a ghiacciarsi però avanti!!

Appena imbocco la pista ciclabile inizia in divertimento, buio pesto, non una luce, solo il mio faro ad illuminare il paesaggio..... qualche volpe incontrata nelle campagne ma nulla più..
Arrivo ad Arco, illuminata e trovo qualche lavoratore che ha finito il turno notturno...... li incrocio e chissà cosa pensavano.....sicuramente che non sono normale ma io nella mia anormalità mi sento a mio agio (ahah)

Scelgo stradine poco trafficate ma non tanto per il traffico ma per l'illuminazione, altrimenti che pedalata notturna sarebbe!!

Arrivo a Ceole, inizia la salita verso Tenno e l'omonimo lago a quota 650 mt. s.l.m.

Salgo regolare, ai 12/13 orari, battiti mai sopra i 165.....tranquillo! Passo i primi due paesi, Gavazzo e Cologna, ed inizia il tanto sospirato buio...... nulla intorno, solo io e la mia belva, una pedalata dopo l'altra, in assoluto silenzio..... solo il respiro o il cambio rapporto gli unici rumori che infrangevano il silenzio.....
A momenti, era quasi caldo durante la salita ma il termometro non la pensava come me!!

Arrivo in cima, il freddo si fà sentire, -8° ....... ma la passione è più potente del freddo!

E adesso iniziano i dolori....c'è la discesa!!

Il freddo qui l'ho sentito, mai oltre i 35 orari, freni quasi sempre tirati.... prime curve al rallentatore, arrivo a Pranzo ed indosso la giacca della Gore in Goretex, una manna......ci vuole tutta!!

La discesa finisce in fretta, in fondo mi fermo per riavviare un minimo di circolazione alle dita delle mani e la barba è giacciata!!
Riparto direzione casa, quasi tutta pianura ed inizia l'alba...

Bene, a casa! Infreddolito ma molto felice, stupendo, sensazioni favolose, da ripetere, magari con temperature meno rigide ma da rifare!! Prossima volta partirò di sera e tornerò di notte.....

Alla prossima, baci


lunedì 17 gennaio 2011

Pedalando in compagnia

Come promesso, eccomi a raccontare il giretto di oggi, in compagnia di Fabio, Vinicio e mio padre..... praticamente lo stesso gruppetto della tappa da 180 km dopo Natale!

Partito da casa alle 9, temperatura esterna 4 gradi...... dopo le prime pedalate in direzione sud (Arco), non avevo delle belle sensazioni, sentivo le gambe un pò rocciose, bloccate.......

Sensazione sbagliata perchè poi più passavano i  km più giravano bene!

Comunque ad Arco incontro gli altri 3 e decidiamo di variare il senso del giro che avevamo programmato...... inizialmente si pensava di andare a Nago, Mori, Avio Caprino Veronese e risalire dalla Gardesana ma Vinicio quasi coetaneo di mio padre, propone di invertire il senso di marcia e quindi scendere dalla Gardesana e risalire dalla destra Adige, puramente per un motivo di temperatura....... "bisoi ascoltarli i veci"!!

Ok, sendiamo a Torbole, Malcesine, Castelletto, si inizia ad intravedere qualche raggio di sole.....ma subito coperto da una strana nebbia che stà salendo verso nord, aiutata anche da un venticello non molto simpatico, che naturalemtne prendiamo contrario, visto che scendiamo verso sud e che ci stà accompagnando ormai da Malcesine.... Arriviamo a Torri del Benaco e svoltiamo a sinistra, si inizia a salire verso Costermano!

Ci slacciamo un pò il giubbino, rapporto agile ma non troppo e su, in tranquillità; mentre saliamo, Fabio propone di fare la salita di Lumini e scendere a Caprino Veronese anzichè scendere subito ad Affi....... il gruppo, anche per curiosità visto che è una salita sconosciuta, accetta e si prosegue...... si arriva a S.Zeno di montagna, circa 600 mt di altitdine e svoltiamo a destra verso Lumini......

Precedentemente, Fabio, nel descrivere la salita ha omesso qualche particolare forse per non spaventarci e assicurarsi il nostro parere positivo, dicendo che c'erano delle rampette al 13/14% corte....... invece la verità è che le rampe si c'erano(anche abb lunghe) ma al 17%, punta max 22%...... se non avessi il gps penserei che il ciclopc si sia sbagliato ma aimè, il gps è dura che cada in errore!! Comunque arriviamo a Lumini, io personalmente soddisfatto perchè ho testato la gamba e ne sono sorpreso di come gira in salita......

Ci copriamo per benino perchè inizia la lunga discesa......
Discesa molto bella, a tratti umida perchè a nord, ma per il resto molto bella, piena di curve e bella pendente, senza fatica si raggiungono i 60/65 orari!!

Arrivati a Caprino Veronese svoltiamo a sinistra e ci dirigiamo verso  nord, percorrendo la destra Adige verso Avio.....

Percorso vallonato, più salite che discese, però bello allenante!!

A Belluno Veronese pit stop acqua....




Risaliamo in sella, e penando non poco per il vento forte contrario (sto vento oggi non vuole abbandonarci) arriviamo a Mori, costeggiamo il lago di Loppio, P.sso S.Giovanni e scendiamo..... per oggi le salite o falso piani sono finiti!!

Foto di gruppo a Nago



e ritorno verso casa.......

Anche questa l'abbiamo portata a casa......alla fine 140 km per quasi 1400 mt di dislivello!

Grazie Fabio, Vinicio e papà per la compagnia!

A breve la traccia Garmin.

Alla prossima, saluti

sabato 15 gennaio 2011

Agilità riparatrice

Stamattina sveglia alle 8.30, alle 9.15 avevo appuntamento con un mio compagno di pedale per una pedalata in agilità......

Un altro mio compagno di pedale conosciuto recentemente (http://randonneuredintorni.wordpress.com/) lunedì ha in programma una bella pedalata; alla mia domanda riguardo il tragitto la sua risposta è stata lapidaria.... "Ho idee strane" . Quando dice idee strane c'è da preoccuparsi!!

Quindi oggi giretto di 75 km in agilità, media dei 25 orari, 3 ore effettive in sella, sicuramente lunedì sarà un'avventura nel vero senso della parola, doveroso oggi sciogliere per bene le gambe, in previsione della faticaccia di inizio settimana!

Oggi bellissima mattinata soleggiata, partiti da Arco, arrivati a Castelletto dove abbiamo fatto inversione sempre scrutando il cielo di tanto in tanto cercando di "scappare" dalla nebbia che negli ultimi giorni ha invaso la nostra amata "Busa"...... zona territoriale dove la nebbia non è mai di casa, l'ultima volta che mi ricordo una cosa simile era di questo periodo ma di 3 anni fà!! Riusciti nell'intento, ho fatto uno scatto......

Appuntamento a martedì, con il resoconto della tappa di lunedì!!

Saluti

venerdì 14 gennaio 2011

Tour Blanc Rando 2011

Ciao Ragazzi, in questo periodo, viste anche le rigide temperature che impediscono giri pedalati troppo impervi, è perfetto per fissare gli obiettivi della nuova stagione....

Oltre alle varie Gf che farò quest'anno, l'obiettivo principe dell'estate sarà questa Randonne.....

http://www.tourblancrando.it/2011/it/tour-blac-rando-2011.htm

600 km per 10 mila mt di dislivello in 50 ore (c'è anche la possibilità di compiere l'impresa in 40 ore ma sceglierò più in là quale delle due)

Allora, ci vediamo a Biella?

Saluti

giovedì 13 gennaio 2011

Faretto per notturne

Eccomi qui, come promesso, nella descrizione del favoloso faretto da bicicletta...

Circa un anno fà, su consiglio del buon Roti (Roberto), ho comperato, direttamente dalla ditta in USA, questo faretto in oggetto, il Bicycle Light della MagicShine inizialemente preso per notturne in mtb, essendo molto potente e con pile separate dal corpo faro abbastanza durature.....



Il faretto ha una potenza di 900 lumen, durata di 180 minuti alla massima potenza, ha tre posizioni, 100%; 50%; intermittente; nella scatola è accompagnato da confezione in cordura con velcro contenente la carica, spina elettrica per la loro ricarica, 2 oring per attacco faretto a manubrio o attacco frontale ed appunto attacco frontale compreso di cinghie elastiche....... allego foto.




Bene, nell'ultimo giro lungo (180 km) fatto lunedì 27/12/2010 descritto qui sotto avevo montato il faretto in questione sul manubrio per ovviare alla scarsissima se non assente illuminazione nelle gallerie della Gardesana Occidentale!!
Devo dire che l'esame è stato passato a pieni voti, anche nel caso voleste risparmiare batteria ed usarlo al 50% delle sue potenzialità, và più che bene per tragitti con bdc, invece per tappe in mtb forse è consigliabile la piena potenza per vedere alla perfezione il sentiero in notturna!

Mi ricordo un momento preciso quando in una delle tante gallerie lunghe e completamente al buio, ero il 4 ed ultimo del gruppetto, con la potenza al 100% illuminavo 5 metri davanti il primo della fila ed alla mia altezza praticamente illuminavo a giorno la realtà attorno a me!

Una parola sola, Favoloso!!
L'acquisto lo rifarei anche domani, contando anche il fatto del prezzo pagato..... prodotti simili in negozio si trovano tra i 100 euro ed i 150 euro.....se penso che io l'ho pagato un terzo del max prezzo descritto, è stato un ottimo acquisto!

Lo consiglio vivamente a tutti i Biker che sono intenti a fare Randonne, Mtb in notturna o semplicemente bdc con scarsità di luce, con questo faretto sembrerà di pedalare di giorno con il buio tutto attorno!

Alla prossima, baci 

lunedì 3 gennaio 2011

ultima uscita di fondo

Ciao Ragazzi, oggi, 3/1/2011, ultima uscita di fondo...... Dal 28 novembre ad oggi ho totalizzato 930 km; da domani si inizia con l'allenamento in tutti i sensi. Inizierò con un ciclo di potenziamento, poi un ciclo di specifica seguito da un ciclo di rifinitura.....

Oggi uscita leggera di 60 km, partendo da Dro, giro di boa a Malcesine e prima di tornare a casa, visitina al lago di Cavedine.....

Partito alle 13.45 con 6° al sole, leggera brezza da sud che sul lungo lago di Garda si è trasformata in Ora a metà servizio(di solito l'Ora soffia ben più forte), a Malcesine giro di boa, panoramica bassa, uscito a Campagnola ho proseguito verso nord, Navene, Tempesta, Torbole.
 Imbocco della pista ciclabile e in un attimo siamo ad Arco, poi Dro ed infine la salita fino al lago di Cavedine, sosta fotografica..... con arrivo a casa verso le 16.15!


A Malcesine, con l'amato sole coperto dalle nuvole, la temperatura era 2°.... Ecco l'arrivo delle temperature polari!! Ma noi ciclisti siamo abituati a soffrire, l'importante è pedalare!!

Alla prossima, baci